STORIA DELLO ZERO - TERZA PARTE
Ermellinissimi ed ermellinissime, prosegue la “Storia dello zero”, con la terza, ma non ultima, parte. 5) L’ITALIANO LEONARDO FIBONACCI DIVULGA IL METODO “ARABO” 6) LA CITTÀ DI PISA OFFRE A FIBONACCI UNA PENSIONE PER INSEGNARE MATEMATICA 7) FIBONACCI SCRIVE IL LIBER ABACI Leonardo Pisano Fibonacci nacque a Pisa nel 1170 circa e morì nella stessa città, probabilmente, nel 1242. Sia “Pisano” sia “Fibonacci” sono soprannomi. Era noto anche come Leonardo Bigollo. Evidentemente “Pisano” deriva dalla città in cui visse ed insegnò Leonardo. “Fibonacci”, molto probabilmente, deriva da “figlio di Bonacio”, “Bonaccio” o “Bonifacio”, il soprannome di suo padre. Il nome del papà, molto probabilmente, era, in realtà Guglielmo. Guglielmo era un mercante che viaggiava spesso con il figlio, in particolare in Algeria, nella città di “Bugia” (Bejaia). In questi viaggi Guglielmo era una sorta di “ambasciatore” o, forse meglio, funzionario della città. Per quest